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Mandato SEPA

Limitazioni e rischi dell’addebito diretto SEPA

L’addebito diretto SEPA consente di pagare automaticamente le bollette una tantum o periodiche. Infatti, viene utilizzato principalmente per pagamenti ricorrenti in quanto, nell’ambito di un addebito diretto SEPA, è il creditore, con l’autorizzazione del suo cliente, ad essere responsabile della riscossione dei suoi debiti.

Nell’ambito di un normale addebito diretto SEPA, la validità dura finché la serie di addebiti programmati non è terminata o, per gli addebiti diretti a tempo indeterminato, finché il debitore non ha comunicato al creditore la propria volontà di effettuare un finiscila.

Per effettuare bonifici in euro da un conto all’altro, ci sono diverse soluzioni a disposizione del debitore e del creditore, come la SEPA o l’Area Unica dei Pagamenti in Euro. Coprendo l’area europea, questo nuovo sistema offre la possibilità di effettuare bonifici in più di 27 paesi. Tuttavia, l’addebito diretto SEPA non è perfetto.

Che cos’è l’addebito diretto SEPA?

L’addebito diretto SEPA è un sistema per effettuare pagamenti con l’euro standardizzato. Chiamato anche «SDD» o «SEPA Direct Debit», viene utilizzato principalmente per pagare fatture una tantum e ricorrenti ai creditori. Questi ultimi offrono il recupero del debito scaduto, quindi non è più necessario monitorare il trasferimento di fondi. Infatti, sottoscrivendo il mandato di addebito diretto dell’SDD, il debitore accetta che i creditori raccolgano il proprio debito direttamente sul proprio conto corrente bancario.

Tuttavia, i creditori sono tenuti a comunicare al creditore i giorni dell’addebito, nonché l’importo da prelevare. L’anticipo per l’addebito diretto è di 14 giorni e la banca si occupa dei dettagli. Non importa se il creditore è francese o straniero, la modalità di operazione è sempre la stessa dalla sua attuazione dal 2014.

I limiti di un addebito diretto SEPA

Sebbene gli addebiti diretti SEPA siano interessanti per i bonifici, non sono adatti a tutti gli usi. Poiché il creditore deve dare preavviso, l’addebito diretto SEPA non consente transazioni immediate, soprattutto per il B2B. Richiede l’implementazione di molte procedure di autorizzazione dell’addebito diretto, quindi è adatto solo per transazioni regolari. Inizialmente il servizio è gratuito, a volte alcune banche addebitano il loro intervento. La politica che governa una banca è diversa, può darsi che le banche non siano disposte a divulgare informazioni. Una banca può, ad esempio, mantenere segreta la limitazione sugli addebiti diretti. La SEPA non è concepita per le transazioni altamente liquide.

I rischi di un addebito diretto SEPA

Il rischio più importante che l’addebito diretto SEPA può generare sono i costi aggiuntivi. Se il conto non presenta l’importo richiesto il giorno dell’addebito diretto, vengono sostenuti costi aggiuntivi. Inoltre, i sistemi di pagamento virtuali non sono immuni da truffe o frodi. È facile creare un mandato di addebito diretto falso per una persona malintenzionata. Quest’ultimo può facilmente prelevare beni da un conto senza che il debitore se ne accorga.

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